Post in evidenza

Modulistica condominio

Qui di seguito alcuni  documenti per comunicare con l'amministratore condominiale. Tutte le comunicazioni devono essere effettuate da...

17/04/18

Bonus verde in condominio: si moltiplica per il numero di unità abitative, vediamo le altre regole

Con la legge di bilancio 2018 è stata prevista la detrazione fiscale per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Può beneficiare della detrazione chi possiede o detiene, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile oggetto degli interventi e che ha sostenuto le relative spese.
La detrazione massima è di 1.800 Euro per immobile (36% di 5.000) in 10 anni, pertanto la detrazione masima per anno è 180 Euro.
Il bonus verde spetta anche per le spese sostenute per interventi eseguiti sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, fino a un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo. In questo caso, come per le spese detraibili per lavori edili, ha diritto alla detrazione il singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Possono beneficiare del'incentivo la posa di pareti verdi all’irrigazione, la realizzazione di manti erbosi ai giardini in condominio, ma rimane esclusa la manutenzione ordinaria.
Sono esempi di spese detraibili la sistemazione a verde di aree scoperte, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili, spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi, predisposizione di un giardino pensile con sistema intensivo: posa del verde, rinforzo della soletta, isolamento, guaine di protezione e antiradice, profilo drenante, pavimentazione in tek, parapetti, trasformazione di una facciata di condominio, con l’inserimento di una parete verde.
E' bene sottolineare che la delibera assembleare valida pee approvare le spese in questione , trattandosi di spese straordinarie, dovrà contemplare la maggioranza degli intervenuti e che rappresentino almeno la metà dei millesimi.
Se poi la spesa da sostenere è di minor rilevanza economica, si ritiene che sia sufficiente la maggioranza di un terzo dei millesimi del valore dell’edificio. Potrebbe essere ad esempio il caso dell’installazione di un impianto di irrigazione.
Al termine dei lavori, l’investimento, così come la detrazione relativa, saranno suddivisi in base ai millesimi e non vi sarà il bisogno di pagare con un bonifico “parlante”. Infatti il pagamento può avvenire senza particolari modalità ma deve comunque essere effettuato con mezzi tracciabili (d'altronde come potrebbe essere diversamente dati gli obblighi cui è sottoposto il condominio) e quindi con assegno, bancomat, carta di credito e bonifico ordinario. In conseguenza a questi pagamenti viene applicata dal condominio la regolare ritenuta d'acconto del 4%.

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails